Usa, donna trans ristretta in un carcere maschile: costretta a subire abusi sessuali da agenti e detenuti
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Usa, donna trans ristretta in un carcere maschile: costretta a subire abusi sessuali da agenti e detenuti  

12/11/2018 


Deon “Strawberry” Hampton ha denunciato più volte l’Illinois per le violenze subite.
Un anno. La legge ha atteso un anno prima di prendere in considerazione le denunce della donna trans che deve scontare una pena per furto con scasso. Senza dare importanza al suo processo di transizione, gli agenti della Polizia penitenziaria dell’Illinois l’hanno collocata in un carcere maschile. Si è definita lei stessa una schiava del sesso, in quanto veniva violentata dagli agenti presenti nel carcere e dagli altri detenuti.

La donna trans ha ottenuto il trasferimento in quattro carceri diversi dell’Illinois, ma sempre per detenuti maschi. E in tutti e quattro, è stata oggetto di abusi sessuali. Solo ora, la giudice Nancy Rosenstengel ha disposto che la Hampton venga trasferita in un carcere femminile, dove potrà accedere al gruppo di supporto per persone transgender del carcere. Soddisfatta l’avvocatessa Vanessa del Valle, la quale ha affermato che è un passo importante sia per la sua assistita che per tutte le donne trans, che in questi anni stanno scontando la loro pena in carceri maschili.

Essere una donna trans in un carcere maschile
Deon Hampton deve scontare una condanna di 10 anni per un furto con scasso. Dopo la sentenza, è stata subito trasferita in un carcere maschile, nonostante le sue iniziale lamentele. Qui, è stata violentata e umiliata dagli agenti. In un rapporto indirizzato al tribunale, ha raccontato che un agente le avrebbe abbassato i pantaloni e chiesto quali genitali avesse, mentre in altre occasioni è stata costretta a dei rapporti sessuali e a fare sesso telefonico. Infine, è stata stuprata e picchiata anche dagli altri detenuti, dietro al silenzio complice della Polizia penitenziaria che non è intervenuta.

Per questo motivo, il tribunale ha ordinato un corso di formazione per tutti gli agenti, e il dipartimento correzionale ha due settimane di tempo per presentare un programma di formazione per il persone per garantire la dignità delle persone transgender. Una politica, questa, già prevista, così come il trasferimento in un carcere femminile per le donne trans. Ma questi sono concessi molto raramente.

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