Progetto LEILA a favore anche di detenuti ed ex detenuti del Comune di Taranto in collaborazione con la Casa Circondariale Carmelo Magli
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Progetto LEILA a favore anche di detenuti ed ex detenuti del Comune di Taranto in collaborazione con la Casa Circondariale Carmelo Magli  

02/03/2019 


Entra nella fase operativa il progetto L.E.I.L.A. (Legalità, Educazione, Integrazione, Lavoro, Associazionismo), di cui il Comune di Taranto è il capofila. Approvato dalla Regione Puglia nell’ambito del bando “Cantieri Innovativi di antimafia sociale”, il progetto è in ATS con Esperia 2000, Troisi Project, Homines Novi, Liceo di Scienze Umane Vittorino da Feltre.

“Le azioni progettuali – afferma l’assessore al Welfare Simona Scarpati – riguardano laboratori artigianali, educativi, artistici e di formazione professionale per attività di assistenza familiare. Destinatari saranno ragazzi in età scolastica, minori affidati in casa famiglia, minori stranieri non accompagnati, detenuti/ex detenuti, studenti a rischio di dispersione scolastica, cittadini dei tessuti e contesti urbani a rischio devianza e condizionamento dovuto alla presenza di criminalità comune ed organizzata ed in particolare i partecipanti le cui famiglie sono senza lavoro“.

Dal sito web del Comune di Taranto, nella sezione avvisi, è possibile scaricare il bando per la selezione dei partecipanti e conoscere termini e modalità per la presentazione delle domande.

“Un ringraziamento particolare – conclude Simona Scarpati – va a tutti i partner istituzionali del progetto: Tribunale per i minorenni di Taranto, Ufficio Scolastico Regionale, USSM di Taranto, UEPE di Taranto, Casa Circondariale di Taranto, PRAP di Puglia e Basilicata, Garante dei Minori della Regione Puglia, Garante dei Detenuti della Regione Puglia, CSV di Taranto, Confcommercio. Si tratta di un progetto corale e complesso che l’amministrazione Melucci ha voluto fortemente sostenere, in quanto contiene risposte concrete a bisogni ed esigenze collettive del territorio in ambito di legalità, lavoro, integrazione ed associazionismo ed ottime opportunità di inserimento sociale e lavorativo per nostri concittadini giovani o che sono usciti dal circuito carcerario. Come assessorato al welfare stiamo puntando ad implementare ed attivare una serie di progetti mirati in ogni singolo settore, con attenzione particolare alle marginalità sociali”.

Il progetto, data l’importanza che riveste, sarà presentato in conferenza stampa il 12 marzo alle 10.00 nel Salone degli Specchi di Palazzo di città.

corriereditaranto.it